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GARCIA A MEDIASET

Arrivano solo buone notizie da questa vittoria…
“Sì, buone notizie, bella vittoria ottenuta gestendo bene la gara, abbiamo fatto dei bei gol, i giocatori hanno mostrato che hanno fiducia, entusiasmo e fame. Speriamo solo che per Manolas e Keita non sia nulla di grave”.

Si è rivisto Strootman, dopo la sosta ritroverete gli altri…
“Più difficile sarà accontentare tutti, ma lo sappiamo che abbiamo bisogno di tutta la rosa, saremo più forti e avremo più energia ma oggi la Roma ha mostrato anche un bel fisico”.

Totti c’è rimasto male…
“Lui sa che è il nostro giocatore fondamentale e non volevo che si infortunasse, perché mi ricordo l’anno scorso che siamo stati in difficoltà quando l’abbiamo perso. Sarà squalificato con l’Atalanta, ma dopo sarà con noi e questo è importante”.

Non l’ha presa bene però…
“Lui è un grande campione, quando gioca vuole rimanere in campo e fare gol, è normale”.

Ci siete anche voi per lo Scudetto?
“Noi abbiamo dimostrato sul campo che la Roma è sempre qua, ci siamo anche noi, siamo secondi in campionato a 3 punti dalla Juve e secondi in Champions, dove possiamo passare il girone: è ancora tutto aperto per noi”.

E’ un grande impegno dire “la Roma vincerà lo Scudetto”. Soprattutto con la tifoseria della Roma…
“La tifoseria romanista è fantastica, l’hanno dimostrato con il Bayern Monaco e questa sera, sempre dietro la squadra, contenti e felici, lo dico sempre ai giocatori che dobbiamo impegnarci per dare felicità ai tifosi. Noi abbiamo la nostra strada, l’importante è che tutti sono convinti che è la strada giusta e stasera l’abbiamo dimostrato”.

E’ mancata la voglia feroce di attaccare la porta negli ultimi 15 giorni?
“Non penso, abbiamo giocato due volte con il Bayern, vediamo alla fine dell’anno che squadra avrà più possesso palla del Bayern, per attaccare serve avere la palla, all’andata è stato un incidente, al ritorno abbiamo rischiato meno. Oggi siamo tornati ad avere la nostra identità di gioco”.

GARCIA IN CONFERENZA STAMPA

Avrebbe giocato nello stesso modo col Bayern se avesse avuto gli infortunati?
“Gli infortunati sono infortunati, la Roma ha dimostrato che sul piano fisico stava benissimo”.

Con le piccole non perdete un colpo e Capello diceva che contro le piccole si vince lo scudetto…
“Si vince vincendo più partite, siamo secnodi in campionato e in Champions e possiamo ancora qualificarci”.

Gli atteggiamenti tipo quelli di Ljajic si possono evitare?
“Non ho visto cosa ha fatto, ma stasera ha lavorato tanto per la squadra ed è uno di quelli che ha corso di più”.

Totti squalificato per somma di ammonizioni, c’è una eccessiva severità nei suoi confronti?
“Lavora, difende e dà tutto per aiutare la squadra”.

Una vittoria che dà serenità in vista della sosta.
“Speriamo ritornino alcuni infortunati, preferisco aver difficoltà a scegliere, questa sosta è benvenuta e speriamo che i giocatori che vanno in nazionale tornino al 100%”.

Si può dire che ora comincia un’altra stagione per la Roma?
“Non penso, siamo a più di un quarto della stagione, siamo a 3 punti dalla prima e possiamo qualificarci in Champions, vuol dire che siamo in corsa su tuttto”.

Siete tornati al 4-3-3, è un ritorno definitivo? Totti si è tranquilizzato dopo il cambio?
“Io non volevo che lui si infortunasse, l’anno scorso abbiamo sofferto senza di lui, Il modulo? Abbiamo dimostrato con diversi moduli, abbiamo lavorato su due moduli prima del Bayern ad esempio. Oggi siamo tornati a qualcosa che conosciamo di più, ma non è il modulo che ti fa vincere, la filosofia non cambia”.

Il Torino è venuto a fare una passeggiata qui.
“Non penso, avevamo fame, stavamo bene sul piano fisico e i nostri tifosi lo meritano, stasera ci hanno incoraggiato molto, così come a Monaco. Almeno per loro era importante dare il meglio come abbiamo fatto stasera”.

GARCIA A SKY

La Roma ha giocato la partita con qualità. E’ più sereno?
“Lo sono sempre stato, l’ho detto ieri, ho fiducia nei miei ragazzi. Abbiamo vinto col nostro gioco, corto e con tanto movimento. Abbiamo visto una Roma in gamba, al 100% sul piano fisico. Abbiamo fatto il nostro”.

E’ stata una settimana difficile. Forse per la prima volta è stato messo sotto processo Garcia. Chiusa la parentesi?
“Mi sembra d’aver rifatto la conferenza stampa di ieri… Non è una partita o due che cambia le cose. Sono mesi che costruiamo un’identità di gioco”.

Totti?
“Non voglio che il mio miglior giocatore si infortuni. Quando l’anno scorso è stato out abbiamo vissuto un momento difficile”.

Ci ha parlato negli spogliatoi?
“Gli ho detto quello che ho detto a voi. E’ un grande campione, vuol segnare dei gol”.

Quando tornerà la difesa a mettere in difficoltà Garcia?
“Ora abbiamo 15 giorni per recuperare tutti i difensori. Oggi il primo gol l’ha segnato un difensore, Torosidis”.

Come gestirà Strootman ora?
“Kevin è tornato un giocatore questa sera. Non è ancora al 100% ma l’abbiamo ritrovato, e questo ci dà gioia e piacere. Un lungo infortunio così è sempre difficile da superare”.

Si è parlato di un cambio di modulo. Ci ha pensato a fare il rombo?
“Non è che l’ho pensato, l’abbiamo anche preparato. Ho provato il 4-3-1-2, ma poi ho scelto il 4-4-2, dato che sul piano tattico abbiamo giocatori intelligenti che difendono bene. Ciò che è importante è il secondo posto in campionato e in Champions”.

TOROSIDIS A ROMA TV

Una bella partita e una bella iniezione di fiducia?
“Sì, abbiamo giocato bene e iniziato forte, ma ora contano solo i 3 punti. La Juve ci è avanti di 3 punti, dobbiamo essere pronti perché vogliamo lo scudetto”.

Ci descrivi il tuo gol?
“Per me l’importante sono i 3 punti, sono contento per il gol e per il ritorno in campo di Kevin (Strootman, ndr), ma soprattutto per i 3 punti”.

Il suo segreto per farsi trovare sempre pronto?
“Sono un professionista e devo essere sempre pronto. La Roma è una grande squadra e anch’io voglio essere d’aiuto. Ribadisco, contano i 3 punti, se gioco o no voglio sempre che la squadra vinca”.

Il Napoli è rientrato nella lotta scudetto?
“Sicuramente, il Napoli è una grande squadra, ma pensiamo solo a noi e ragioniamo partita per partita”.

KEITA IN MIXED ZONE

Tu sei uno che ha vinto tanto, trovi in questa Roma il clima giusto per arrivare fino in fondo?
Sì, penso di sì, questa squadra l’anno scorso ha chiuso al secondo posto e quest’anno vuole migliorarsi e migliorarsi significa soltanto una cosa, vincere lo scudetto. Lotteremo per questo, ma nessuno può sapere oggi quello che succederà fino a fine stagione. Di sicuro possiamo contare su una tifoseria molto calda e passionata che è un fattore molto importante per aspirare a vincere un titolo.

La pesante sconfitta col Bayern è stata assorbita a livello psicologico?
Credo di sì, perchè abbiamo giocato contro la miglior squadra d’Europa, era importante tornare alla vittoria e ci siamo riusciti. Era importante mettersi alle spalle quel passo falso, sopratutto quello casalingo col Bayern Monaco. Per noi l’obiettivo principale resta la Serie A, restiamo a 3 punti dalla Juve ed è importante restare attaccati fino alla fine.

STROOTMAN A ROMA TV

Bentornato, quali sono le sue sensazioni?
“Prima di tutto grazie. E’ stato difficile dopo l’infortunio, ho lavorato 8 mesi per questo momento. E’ stato emozionante. Ho parlato prima del mister dopo il 3-0 e sono entrato”.

Ritrovi una Roma forte, una mentalità per vincere qualcosa di importante?
“La nostra squadra è più forte dello scorso anno, lo vedo anche in allenamento. E’ tutto più difficile per tutti. Dobbiamo vincere tutto, questo è importante per noi”.

Sente l’affetto del pubblico giallorosso? La emoziona?
“Si, ho lavorato 8 mesi per tornare in campo e salutare i nostri tifosi. Ho ricevuto messaggi ogni giorno, sui social network, ma anche a Trigoria. Una serata emozionante”.

PJANIC A MEDIASET

Vittoria importante, risposta al campionato. La crisi è passata?
“Non si può parlare di crsi, è vero che abbiamo subito due sconfitte, ma noi giochiamo sempre per vincere. Stasera abbiamo giocato bene, abbiamo creato tante occasioni, era importante chiudere bene prima della sosta, ora recuperiamo energie e proviamo a fare una striscia di vittorie”.

Ora recupererete tanti giocatori…
“Sicuramente, non abbiamo avuto fortuna in questo inizio di stagione con gli infortuni, recuperiamo tanti giocatori importanti, stasera siamo contenti di riavere Kevin, perché è un giocatore molto importante e merita tutto quello che i tifosi gli hanno fatto stasera”.

Sfortunato sulla traversa…
“Sì, succede, l’importante è che ho segnato un gol importante a Parma, stasera ne abbiamo fatti 3 e non ci serviva (ride, ndr)”.

PJANIC A SKY

Cercavate qualità. L’avete trovata?
“Conosciamo la nostra forza, venivamo da un periodo complicato, ma la squadra ci crede. Ora c’è la sosta, cercheremo di finire bene prima di Natale”.

Punizione?
“Peccato, volevo abbassarla un po’ di più, ma l’importante è la prestazione. Sono felice per Kevin, ci darà una mano, è stata una bellissima serata”.

Serve Strootman?
“Certo, mi dispiace per quello che gli è successo, ma c’è sempre stato vicino, noi l’abbiamo fatto sempre sentire importante. Stasera lo accogliamo a braccia aperte”.

Ve li aspettavate i 7 gol della Juve?
“Il campionato è ancora lungo, sarà decisivo più tardi. Ora dobbiamo seguire la Juve, ma ci sono altre squadre dietro. Ci concentriamo sul nostro gioco, vogliamo stare vicini al primo posto. Questa società merita di vincere lo Scudetto. Noi ci crediamo”.

TOTTI sul suo blog

“Prima dell’incontro di stasera non abbiamo certo attraversato un momento facile, ci sono stati dei risultati non positivi, ma periodi come questo nell’arco di una stagione ci possono stare, l’importante è ricordare sempre quali sono i nostri mezzi e la nostra forza. Oggi contava soprattutto vincere, in più abbiamo ritrovato un giocatore di valore come Strootman e questa è una grande notizia. Colgo l’occasione per ribadire i miei auguri ad Alex Del Piero, un amico e un uomo vero che rispetto profondamente”.

(da romanews.eu)