lunedì, Settembre 23, 2024 Anno XXI


La Roma nun se discute, se ama, ce lo siamo detti milioni di volte nella vita, e continueremo a dircelo.
Ma “discutere” che significa veramente ?
Qual e’ il confine tra mettere in dubbio alcune certezze e magari evidenziare alcune lacune  e passare da “criticoni occasionali” ?
E chi lo stabilisce sto confine ? Tutto molto arduo e complicato per noi tifosi della ROMA. 
Ricapitoliamo le ultime puntate, per capire.  Prima di Natale ci capita di incontrare il Milan in casa, i nostri trotterellano inconcludenti e dopo un rigore colossale  per il fallo di mano di De Jong che ci viene negato, ci squagliamo incapaci di mettere paura a un Milan mediocre rimasto in 10 per mezzora.
Vabbe’, sara’ l’aria natalizia e la benzina finita ( come e’ finita poi lo vorremmo sapere )  BUONE FESTE E VOLEMOSE BENE.
Torniamo alla Befana, e incredibilmente vinciamo a Udine mentre la Juventus stenta paurosamente nel secondo tempo con l’Inter,
raccogliendo un misero punto, quello che ci divide da loro alla vigilia del derby, che arriva puntuale a smascherare una ROMA impaurita
di avere una chance colossale e tremolante sulle flaccide gambe in crisi da acido lattico.
IL CAPITANO FA IL MIRACOLO, IL SELFIE, FORZA ROMA  e TUTTI FELICI. FELICI UN CAZZO !
In quel momento abbiamo detto addio alle residue speranze di competere per lo scudetto,  avendo buttato ( BUTTATO )  una partita al cesso per un tempo, presi a pallonate da Felipe Anderson e Candreva.
L’APPROCCIO ALLE PARTITE E’ UNA SINFONIA PER VOCI BIANCHE.
A PALERMO ABBIAMO ASSISTITO ALLA LOGICA CONSEGUENZA,  TEMIAMO SI SIA INNESCATO UN PROCESSO IRREVERSIBILE SE NON SOPRAGGIUNGONO SCOSSONI TALI DA CAPOVOLGERE LA SITUAZIONE. COME ? A NOI STA TIFARE NON SAPPIAMO COME.
MA I SINTOMI DELL’AVVIZZIMENTO DELLA ROMA SONO SPIETATAMENTE CHIARI, NEGARLI SAREBBE MESCHINO.
Da ora ogni partita sara’ una ripida salita, alla ricerca di qualcosa che ti spinga verso la vetta, di una forza interiore che non ti puoi dare se non ce l’hai.  Sara’ complicato invertire la rotta, specie in vista del confronto  diretto ( forse ex ) con la vecchia baldracca. Sara’ complicato sostenere la ROMA a partire da Firenze se ci chiuderanno le trasferte.
Condizioni complicate, forse se scaliamo una marcia e puntiamo diretti al secondo posto, evitiamo di creare delusioni ed illusioni nelle  morbide teste dei nostri eroi.
A NOI UN BEL SECONDO POSTO NON CI FA SCHIFO, COME NON CI FACEVA SCHIFO IN TUTTA LA NOSTRA STORIA,
SIAMO REALISTI DA INIZIO ANNO, SAPENDO CHE DOPO UN’ANNATA COME QUELLA SCORSA LE DIFFICOLTA’ SAREBBERO RADDOPPIATE.
RESTAMO SEMPRE DELLA ROMA, SEMPRE DE PIU’. GAMBE IN SPALLA A COMINCIARE DA GARCIA, BASTA STRONZATE E BASTA RISATE IN PANCHINA, BASTA TREMORE ALLE PAVIDE GAMBE.
SE CE L’AVETE ( E QUALCHE DUBBIO CE L’AVEMO ) TIRATE FORI LE PALLE.
FORZA ROMA.
ROMATTO
CoredeRoma