venerdì, Settembre 20, 2024 Anno XXI


da ROMA RADIO – laroma24.it

Il difensore della Roma Vasilis Torosidis, oggi in visita al Roma Store del centro commerciale “La Romanina”, è intervenuto ai microfoni della radio ufficiale del club giallorosso. Queste le sue parole:

Vasilis TorosidisCome stai? Finalmente domenica sei tornato in campo.
E’ andata bene, ma erano più importanti i 3 punti, la squadra non veniva da un momento facile. L’importante per noi era vincere, il campionato e difficile.

Una curiosità: sembri uno di quelli che scherza di più, hai un modo di fare molto allegro. L’impressione è che quando sei arrivato a Trigoria ti sei subito sentito a casa. E’ così?
Sì, abbiamo un buon gruppo e giocatori calmi e buoni, tutto questo mi ha aiutato. E’ importante per me è per tutta la squadra, è un tipo di rapporto che si ritrova anche in campo.

Cosa ti ha dato più infastidito delle critiche in questo mese di difficoltà?
Non leggo giornali e non sento le radio, non mi piacciono. Facevo lo stesso anche in Grecia, anche all’Olympiacos avevamo sempre pressioni dai tifosi e dalla stampa. Meglio non sentire nulla, così ci sono meno pressioni.

Si parla tanto del fatto che la Roma abbia 3 giocatori greci nello stesso reparto. 
E’ qualcosa che ho visto anche io per la prima volta. Per la prima volta ho visto 3 greci in una grande squadra come la Roma. Vogliamo vincere lo scudetto e andare avanti il più possibile in Europa League. Speriamo di fare bene.

Con Manolas ti trovi bene.
E’ tutto più facile con lui. E’ un ragazzo forte. E anche matto, come tutti noi greci (ride, ndr).

Ora inizia la parte importante della stagione, ma domenica arriva il Parma. Non è una partita facile e scontata.
Nessuna gara è facile, abbiamo visto la Juve contro di loro, hanno vinto 1-0 all’ultimo minuto (in Coppa Italia, ndr). Il loro gol? Non posso dire nulla (ride, ndr). Ma dobbiamo essere seri, anche il Parma vorrà vincere per la salvezza. Noi dobbiamo essere seri.

Anche perché il pubblico dell’Olimpico non vi vede vincere da tanto.
Dobbiamo vincere anche per i nostri tifosi.

Che effetto fa essere in una squadra come la Roma e avere nel tuo ruolo un giocatore come Maicon?
Maicon è un grande giocatore. Se è stato un esempio per me? Certo, ha giocato al top per tanti anni. Ma ho sempre detto che voglio aiutare la squadra. Sono a disposizione in primo luogo per la squadra, poi penso a me stesso.