In una disciplina semo imbattibili: il FUTURISMO RADIOSO.
Da anni e anni, in questa gestione, ma anche nelle precedenti, passiamo le nostre giornate da ROMANISTI pianificando i prossimi imminentissimi successi, disponendo le recchie in modo tale da recepire appieno il VERBO di chi progetta il nostro domani. Che, ovviamente, sarà migliore dell’oggi, ma senza dubbio peggiore del dopodomani. Eppoi ahò, ma che cazzo avete vinto mai per rompere così i coglioni?
Scusate il trivio, ma bisogna immedesimarsi in chi ci ha salvato dal baratro e, benefattendoci giornalmente, sacrifica se stesso e la propria famiglia per garantirci il certo successo prossimo venturo.
NON SI PUO’ CERTO SEMPRE VINCERE, UN MOMENTO!
In questo contesto perfettamente si incastona la partita con la Juventus, nella quale, come se non fosse sufficientemente chiaro a tutti, i nostri eroi hanno dichiarato bancarotta prima ancora dell’apertura di Piazza affari. Competere con la Juventus (non certo la migliore degli ultimi anni) non è per noi, almeno attualmente, e su questo nutrivamo pochi dubbi (da ottobre in avanti e pure prima).
Ci resta un bel sostanzioso SECONDO POSTO, ce la faremo?

NON CREDO, SE LA ROMA E’ QUESTA. SERVE UN ELETTROSCHOCK, RICALIBRARE TUTTO E SPUTARE SANGUE E VELENO NELLE PROSSIME 15 PARTITE, E.L. COMPRESA.

A noi ce basta questo, vedere per 75 minuti la ROMA brucare sul campo alla mercé di quei ladroni ci fa rivoltare lo stomaco.
Ci prendiamo il punto e arrivederci, a che?
AL PROSSIMO FUTURO RADIOSO.

FORZA ROMA SEMPRE
ROMATTO