lunedì, Settembre 23, 2024 Anno XXI


C ‘ERA UNA VOLTA

 

C’era una volta la Roma, neanche tanto tempo fa, una squadra gagliarda, piena di sogni di gloria, vogliosa di raggiungere alte vette. Con il nuovo campionato, e reduci da un secondo posto nel precedente, sembrava si potessero ripetere i medesimi risultati anzi, addirittura, superarli…..e così sembrava! Poi, col nuovo anno (e come ti sbagli), qualcosa si è rotto…..compresi molti giocatori. Quelli che potevano dare un valido apporto alla squadra si sono infortunati, quelli che si pensava potessero fare la differenza, non l’hanno fatta!

Sono cominciate a susseguirsi interminabili serie di “pareggiti” sia in casa che fuori, ora ci stiamo applicando anche per le sconfitte. I giallorossi si sono persi, non giocano più per il gruppo ma per inutili e sconclusionate azioni personali.

SABATINI PAPASabatini ha deciso di “accattare” qualsiasi cosa gli si proponesse con la conseguenza che i giocatori buoni stanno in panchina, quelli scarsi (vedi l’oggetto misterioso Doumbia e simili) stanno in campo ed il vederli provoca gravi reazioni al fegato.

Se i giocatori sono entrati in confusione, Garcia non è da meno! Fa giocare sempre gli stessi, spremendoli a tal punto che ormai non ce la fanno più; qualcuno buono che potrebbe entrare in sostituzione, rimane desolatamente escluso. Eppure, in quelle rare occasioni nelle quali hanno potuto esprimere il loro valore, hanno dato prova di saperci fare. Non è bastato, altrimenti non si spiega la reticenza del mister nel farli scendere in campo.

In Torino Roma, finita 1-1, si è riusciti a raggiungere il pareggio grazie ad un rigore per fallo su De Rossi e calciato daLOGO TORINO ROMA Florenzi.

Poi il nulla! Il Torino ha pareggiato grazie ad un pallone che sembrava aver oltrepassato la linea del bordocampo a ridosso della porta, è stato ributtato al centro dell’area piccola ed un granata ci si è avventato RIGORE FLORENZI2 TORINO ROMAsegnando.

In tutto questo, davanti alla porta si è creata una gran confusione: chi si è fermato sicuro che il pallone fosse fuori, chi faceva segni all’arbitro. Sarebbe stato meglio seguire l’azione, evitare il gol e POI passare alle proteste perché non sempre quello che è evidente lo è anche per chi dirige una gara.

Nel frattempo, gli sbiaditi che hanno recuperato i punti di distacco, ci superano!

Va bene, speriamo di rifarci contro l’Atalanta in casa nostra…..niente da fare, stessa musica!LOGO ROMA ATALANTA

Finisce 1-1 e riusciamo a segnare sempre grazie ad un rigore, per fallo di mano di Stendardo, realizzato dal Capitano che rientrava in campo dopo più di un mese.

RIGORE TOTTI ROMA ATALANTABeh, questa volta ce la facciamo ad effettuare il controsorpasso MA, nella Roma c’è sempre un MA, cosa pensa bene di fare Astori? Un inutile contatto tra lui ed Emanuelson viene punito su indicazione dell’assistente (Tagliavento) e dal dischetto Denis non sbaglia.

C’è da dire che dopo il rigore realizzato da Totti, la Roma, appagata dal risultato, smette di giocare e la partita prosegue noiosa, anzi, l’Atalanta avrebbe potuto anche raddoppiare!

Una bolgia di fischi da parte dei tifosi a fine partita, ha “mortificato e contrariato” diversi giocatori che non sono riusciti a spiegarsi il perché di tanta ostilità. Ma questi ce so o ce fanno???

Fino ad ora non ho messo commenti, cosa c’è da commentare? Forse quello che dice Piggio NYC “Che tristezza.”? O il commento di Era_ora… “a pallo’ me sa’ che i fottuti idioti so’ quelli che stanno in campo…”! O la certezza di michele.bo “Oggi è arrivata la certezza che se va bene arrivamo terzi. Lenti, senza gioco e senza idee. Col Toro m’ero illuso che almeno il gioco l’avevamo ritrovato. Illuso, come tutti i romanisti. Ma a Milano ce vado.”? Oppure la flebile richiesta di Kapaccione “Oggi non chiedevo molto. Non il giUoco. Quello è sparito ad Ottobre. Manco la tattica. Rudi è un mediocre allenatore e lo abbiamo capito tutti. Anche gli avversari, purtroppo. No oggi avrei voluto vedere il CARATTERE. Bastava quello. Non vi meritate manco gli insulti. Squallidi…. Rudi parla di mancanza di voglia. E noi che ancora parliamo di ‘sti qua non siamo IDIOTI…..Siamo dei COGLIONI..”! O, per finire, le impressioni a caldo da parte di Lucky Luke “Appena tornato dall’Olimpico… Depresso e amareggiato: ‘sta squadra ha l’encefalogramma piatto e sta facendo diventare così anche il mio, ormai non mi arrabbio neanche più!….. Non c’è uno straccio di gioco. Il problema è che sono 5 mesi che non si vede più uno straccio di gioco. Garcia, che cazzo fate tutti i santi giorni a Trigoria quando vi allenate quei trenta minuti?….. Oggi c’è stata gente che se n’è andata dallo stadio alla fine del primo tempo con la consapevolezza che, nel secondo, non sarebbe cambiato niente!”?

Inutile commentare una situazione che si protrae, ormai, da mesi!

Andiamo a Milano con il morale, il nostro, sotto le scarpe e la consapevolezza che “questa Roma” può far risorgere LOGO INTER ROMAchiunque, anche un Inter non certo al top!

E così è!!!

Il primo tempo, poco spettacolare, ha solo due episodi: il gol dell’ex laziale Hernanes (proprio colui che mai avremmo voluto ci purgasse) che fa secco Holebas e lascia partire un sinistro tremendo da fuori area al 15° e il palo colpito da Ibarbo tre minuti dopo.

GOL NAINGGOLAN INTER ROMANella ripresa la partita cambia: Icardi prova due volte a mandare la palla in rete ma lo fa, per il momento, senza precisione. Garcia toglie Totti e inserisce Keita. Nel giro di 9 minuti la Roma reagisce: prima con Florenzi che però spara alto, poi con Naingoolan che trova il pari con una rasoiata di destro dopo un bell’assist di Pjanic.

Personalmente mi andrebbe bene anche il pari MA, sempre per la regola che con la Roma c’è sempre un MA, la Roma sbanda in difesa e capitola all’88°, quando Podolski  serve Icardi che si gira e supera De Sanctis con un destro rasoterra.

Fine dei giochi! Ora dobbiamo solo aspettare che i caciottari ci superino di nuovo ed il commento di Kapaccione calza a pennello “Abbiamo resuscitato pure i parenti mummificati di Lazzaro.”

Perché non si segna? Beh, mi sembra ovvio, non abbiamo attaccanti realizzatori e ce lo dice anche Arrosticino “La mancanza di uno che là davanti sia in grado di segnare è imbarazzante.”

napoorsocapo si ricorda quando…..“Me ricordo anni de grande sofferenza, tipo quello de Bruno Conti in panca. Ma mai una mancanza di dignità e un’apatia come questa. Affondiamo da sei mesi un passetto alla volta, inesorabilmente e non si vede alcun tentativo di reazione, anche magari controproducente, ma pur sempre un tentativo. Niente, stiamo morendo, sportivamente parlando e lo accettiamo.”

La lucida ed amara considerazione di Lucky Luke “La Roma nelle ultime 18 partite ha fatto meno punti dell’Inter, ma, quando facevamo notare che non girava, ci siamo sentiti dire che i veri tifosi non criticano e sostengono la squadra! Non sarà che a livello dirigenziale e, per certi versi tecnico, non ci capiscono un cazzo?!?”

Due paroline sull’allenatore ce le dice lo Sciamano “ortre alle scemenze che combina, su cui si potrebbe scrivere un’enciclopedia, la cosa più grave E’ CHE NON CONTA PIU’ UN CAZZO. Ma nessuno ha notato che dal campo gli hanno provato ad impedire di fare il cambio di dumbià?”

Avanti un altro, la parola a giacoparma “bonasera ar cazzo. ormai, dando pe scontato il risultato, preferisco tenemme bono er fegato e vedemme un film con la famiglia, belli spaparanzati sur divano. oggettivamente, de rome scarse ne ho viste in tanti anni, ma MAI e poi MAI è mancata la voja de combatte. a parte adesso. e tornerei indietro volentieri e pijà scanizze ma vedé in campo una roma gagliarda che se batte con onore ma perde. TUTTO MENO CHE ‘STO SCEMPIO. disinnamorato, anzi, SCHIFATO. e so’ un ottimista de natura…”

Sinceramente non ne possiamo più….. Lucky Luke “’sto campionato è uno stillicidio… Ancora sei partite!” e vorremmo finisse subito!

…..e mi fermo qui.

Diventa sempre più difficile scrivere le Capocciate e non solo per il tempo limitato ma, soprattutto, perché questi molluschi te ne fanno passare la voglia!

Le favole del “c’era una volta”, finiscono sempre bene. Sono favole per bambini e non puoi deluderli con un brutto finale MA noi non siamo bambini, se non nel cuore, e la realtà è ben diversa dalla fantasia. In questa circostanza non prevedo un bel finale e non perché noi tifosi non ce la mettiamo tutta per renderlo tale ma perché i protagonisti non ne sono all’altezza.

Ormai ci siamo rassegnati e quello che mi angoscia è pensare che il futuro non si prospetta affatto roseo!

Quali altre umiliazioni ci aspettano? Allo stato attuale mi viene solo da pensare al film “Viaggi di nozze” quando Fosca viene sposata dal vedovo, pignolo Dott. Raniero e, in preda allo sconforto, esclama: “Non se ne esce, non se ne esce”!!!

Voglio finire spendendo due parole nei confronti del nostro fratello Pedro57 che, qualche giorno fa, ha scritto sulPROIETTI MURO “anche se allettato in ospedale ve seguo sempre, e a prescinde dai ricavi (tanto a noi nun ce ne viene gnente), spero sempre che i maledetti caschino ar 90° su rigore inesistente e contemporaneamente se azzoppino in otto!!!!…..15 giorni fa il mio medico me fà: possibile che in 58 anni non sei mai stato ricoverato??? detto fatto, comunque accertamenti tiroidei e relativa biopsia, ora aspettiamo!!!”

Caro Pedro, ti auguriamo una rapida guarigione e, nel frattempo, ti lascio una mitica frase del grande Gigi Proietti che puoi riportare al tuo menagramo medico e giro anche a qualche calciatore indegno…..

SEMPRE COMUNQUE E DOVUNQUE FORZA ROMA

LUPACCHIOTTA CARLA