da forzaroma.info

Alla vigilia della sfida di campionato contro il Chievo Verona, il tecnico giallorosso Rudi Garcia è intervenuto in conferenza stampa per rispondere alle domande dei cronisti presenti nella sala Champions di Trigoria. Queste le dichiarazioni dell’allenatore francese:

Domani ricomincia il campionato. Condizioni di De Rossi e Keita?
Auguri di buon anno a tutti. Keita non ci sarà, non è ancora recuperato. Daniele lo abbiamo risparmiato oggi, valuteremo domani ma è convocato.

Come ritrova la squadra dopo la sosta?
Ho ritrovato un gruppo con una freschezza mentale e fisica ritrovata, un gruppo motivato, che si allena e vive insieme con entusiasmo e gioia.

Totti?
Non lo convoco perché non è ancora al 100% ma si avvicina al suo rientro. Tra pochi giorni sarà totalmente nel gruppo.

Lei come sta?
Io come sapete mi occupo solo della cosa più importante della squadra: la prossima partita. Ogni partita giochiamo per vincerla, faremo la stessa cosa domani. L’obiettivo è rimanere a pochi punti dalla testa. Io sono sereno e combattivo come sempre.

L’anno scorso un certo ritardo negli arrivi nel mercato di gennaio.
Iturbe è andato, ne approfitto per dire che ha sempre dato il meglio di se stesso per la Roma. Ero veramente soddisfatto del suo atteggiamento, gli auguro tutte le buone cose che merita. Sono sicuro che riuscirà a dare il meglio. Dobbiamo sostituirlo, è l’unica cosa che posso dire sul mercato. Walter ci sta lavorando, per il resto avremo tutto il tempo di vedere, è iniziato ieri il mercato. L’unica cosa che mi importante è la partita di domani.

Parole belle per Iturbe ma numeri impietosi. Cosa non ha funzionato veramente?
Non serve fare un bilancio, ma avere fiducia in se stesso. E’ ancora giovane, qualunque cosa che gli è successa è comunque un’esperienza per il futuro. Lo seguirò.

Cambio di metodologia in allenamento, è vero? Perché?
Mi sembra che ogni persona sta sempre cercando di migliorare nel suo lavoro, io faccio così da quanto ho iniziato. Non ci sono certezze nel calcio, ma convinzioni. La cosa buona è che non avremo più tutte queste partite ogni 3 giorni e avremo più tempo per lavorare. Abbiamo lavorato duramente la settimana scorsa e avremo tutto il tempo per andare più avanti, non è una rivoluzione ma ci sono piccoli dettagli che possono fare la differenza.

Lei disse che si aspettava rinforzi in difesa con giocatori più esperti. Se li aspetta ancora?
Sono cose di mercato. In difesa abbiamo giocatori giovani, sono giovani e stanno migliorando, lo abbiamo visto con Ruediger. Dopo come ho detto non ci saranno più queste partite ravvicinate. Io sono qua più per parlare del Chievo, è una trasferta difficile, questa è una buona squadra che lotta sempre. Domani avremo davanti a noi una squadra che non ci darà niente, noi dovremo essere bravi a fare di tutto per vincere perché è il nostro obiettivo di domani.

Nel caso in cui De Rossi non dovesse farcela che soluzioni ha preparato? Florenzi?
Lei ha dato soluzione, sono tra quelle che posso usare domani. Sono d’accordo.

In settimana Strootman si è riaffacciato con i compagni. Come sta?
Sta benissimo sia mentalmente che fisicamente, sta seguendo il suo percorso di riabilitazione ma ci vorrà ancora un po’ di tempo per vederlo in campo con il gruppo. Penso che giocherà anche con la Primavera all’inizio. La cosa che dovremo valutare, aspettare e non spingere… sono quasi 2 anni che Kevin non ha potuto giocare in modo normale. Se torna al 100% da subito sarà una cosa fantastica, ma penso ci vorrà un po’ di tempo.

Durante le festività si è parlato di Garcia sì Garcia no. L’unica cosa non successa è che qualcuno le rinnovasse la fiducia. Lei si sente precario, delegittimato?
Per niente. Io parlo molto spesso con i dirigenti ed il presidente, non ho bisogno di un’uscita pubblica in questo senso. Io sto lavorando per il bene della Roma, per vincere, è l’unica cosa che conta.