Due gare in settimana, da lunedì a domenica, e tre rintocchi di JB. A chi però fosse rimasto deluso dalla prova non propriamente splendente dei “nostri” all’Olimpico Bis, soprattutto se confrontata con il mercoledì in versione Harlem Globe Trotter della Magica, ci sentiamo di suggerire uno sguardo al mare, direzione Genova, per capire che non sempre si ha l’opportunità di incontrare la banda sCassano.

Infatti è bastato che un sano e robusto Torino facesse il suo gioco, ancorchè infarcito di un congruo numero di seghe, per tenere la Roma in scacco per tutta la partita.

Se sia stata la sapienza tattica di Mister Novellino o l’insipienza agonistica dei nostri non è dato saperlo. Fatto sta che c’è voluta una invenzione di JB in pieno stile Pelè per venire a capo della pratica all’ultimo minuto. Dulcis in fundo e che nun venga mai di peggio.

Adesso il quarto posto sembra a portata di mano con tutto il girone di ritorno a disposizione ma, potete starne sicuri, non ce la porteremo facilmente da casa.

Casa invece dove è stato rispedito il Dott.Brozzi a cui è stato dato il benservito in settimana. Le ragioni? Quien sabe, diceva il vecchio Tex Willer.

Da tutti espressioni di stima e di affetto. E le discussioni? E gli scazzi con lo staff tecnico?

Pacifiche divergenze di opinioni.

Adesso siamo nelle mani Del Signore, nel senso dell’omonimo medico ortopedico, sperando che a Trigoria finalmente la sfiga faccia le valigie.

Null’altro da segnalare se non un outing, non richiesto, del giornalista Oliviero Beha al TG3 di domenica sera. A chi lo avrebbe rimproverato di non essere stato particolarmente ficcante nella sua ospitata a Porta a Porta dedicata a Luciano Moggi, il nostro ha risposto per le rime, spiegando che più che prendersela con la Federazione, con il presidente Abete e con Collina non poteva fare. Cosa c’entrasse tutto questo con Moggi a portata di domanda non è dato saperlo ma OB è un grande e quindi non bisogna farsi ingannare.

La sua modalità è tipica dell’intellettuale che la butta in caciara alzando la posta e puntando oltre. Questo approccio fa il paio con quello del tale che, per far dispetto al padrone, prende a carci il cane.

In campana. Segnali importanti di restaurazione.

Ce dispiace per Moratti che ha speso tutti sti sordi per Mourinho; so tornati i tempo del somaro col pigiama e non ce ne sarà per nessuno.

Per noi, quatti quatti, il quarto posto.

Magara.

Ad maiora