giovedì, Ottobre 03, 2024 Anno XXI


…e quell’espressione un po’ così … e quella mano sotto la maglia quando segna ….
Amici ed emuli del grande Riccardino Galopeira non possiamo non plasmare a nostro uso e consumo anche noi una di quelle canzoni che fanno parte della storia della musica italiana.

Perché i riflettori vanno accesi su un ragazzo che presenta requisiti unici (per i pochi navigatori capitati qui per sbaglio stiamo parlando di Taddei – n.d.r.) .
Si è promesso alla Roma ed ha mantenuto la sua promessa sfidando tutto e tutti, e certamente non per le lusinghe di contratti faraonici (l’allusione a Chivu è chiara).
In campo non ha mai lesinato fatica e abnegazione e Spalletti se potesse lo farebbe giocare anche su una gamba sola. Sarebbe la fortuna di squadre come Real e Barça ma non riempie le prime pagine dei giornali e per questo si parla molto poco di lui. Noi lo conosciamo però, e abbiamo visto in queste stagioni alla Roma quanto possa valere l’apporto di un giocatore come lui.
Grazie a Rodrigo quindi, al bel primo tempo della Roma con capitan Totti finalmente in campo abbiamo superato una di quelle partite che a noi risultano spesso indigeste, storicamente.
Invece nonostante il calo anche fisiologico se vogliamo del secondo tempo abbiamo portato a casa 3 punti che ci permettono di mantenere il passo con l’Inter e staccare asini in pigiama e compagnia al seguito.
Qualcuno aspettava qualcosa dalla Lazio, ma per noi affidarsi alla Lazio è come dare la lanterna in mano a un cieco, pensiamo a noi e lasciamoli lì, nel Pantano del loro più famoso opinionista convertito al poker.
Mantenere il passo dell’Inter è fondamentale, c’è più motivazione a rincorrere che ad essere rincorsi: la differenza la fa la distanza tra i contendenti, finchè si è a vista chi sta dietro ha l’obiettivo di fronte, chi sta davanti deve voltarsi e se la distanza non aumenta il passo si fa più incerto. Analogamente, pur consapevoli del grande divario di investimenti e di rose a disposizione li dobbiamo avere sempre davanti agli occhi, a un tiro di schioppo, poi alla fine faremo i CONTI (se Pantano l’ho messo maiuscolo quando scrivo Conti deve essere maiuscola ogni singola parola).

DEL NUOVO SITO
In questi 3 giorni di presenza del nuovo sito siamo stati inondati di e-mail (58 solo la mattina del 3, il primo giorno, manco al corriere della sera ne arrivano così tante :-)) ) di auguri, complimenti, qualche critica. Noi siamo soddisfatti, abbiamo fatto un fondamentale passo gestionale che nei mesi a venire mostrerà tutto il suo potenziale. Del nuovo sito si parla nella newsletter; imparate a leggere nella parte destra della home-page la nostra newsletter di servizio che fornisce utili informazioni sul mondo CdR.

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