venerdì, Settembre 20, 2024 Anno XXI


In occasione dell’amichevole al Cairo contro l’Al Ahly del 6 agosto 08, i giocatori della Roma non hanno mancato una visita alle celebri Piramidi sulle orme dei nostri antenati.

Di seguito qualche scatto.

amichevole Al Alhy-RomaFonte: Gazzetta dello Sport

I giallorossi affondano 3-0 l’Al Ahly grazie alle reti di Esposito nel primo tempo e di Brighi e Pizarro su rigore nella ripresa. Alvarez e Okaka le note positive. Prestazione buona nonostante le molte assenze

IL CAIRO (Egitto), 6 agosto 2008 – La Roma passa l’esame di egiziano. Al Cairo i giallorossi di Luciano Spalletti battono 3-0 l’Al Ahly, una delle squadre africane più forti capace di piazzarsi al terzo posto nel Mondiale per club 2006, che incassa la peggiore sconfitta della sua storia contro una formazione europea. Un anno fa il Barcellona sotto le piramidi vinse 3-1. Per il risultato decisiva l’espulsione di Eno al 71′, che ha lasciato in inferiorità numerica i suoi con la Roma avanti 1-0. Prima i giallorossi avevano lasciato il pallino di gioco ai padroni di casa, dando però l’impressione di poter far male ad ogni affondo.
C’E’ OKAKA – Spalletti, che oltre a Totti non ha Panucci, Cassetti, Tonetto, Doni, Taddei e Montella parte con il giovane azzurrino come punta centrale, con Esposito, Perrotta e Aquilani a supportarlo. In mezzo con De Rossi gioca Brighi. In porta c’è Artur.
FESTA ESPOSITO – La Roma lascia sfogare gli egiziani nella prima mezz’ora, ma poi fa male: al 31′ Okaka va in gol, ma l’arbitro annulla per un fuorigioco che non c’è. Quattro minuti dopo Cicinho sfonda sulla destra, centra per Esposito che al volo dall’area piccola porta in vantaggio i giallorossi. L’Al Ahly prova a reagire, costringendo Artur all’intervento a pochi secondi dal 45′.
CAMBI – Nella ripresa tocca a Pizarro e Alvarez al posto di Aquilani e Esposito. Sono gli egiziani a fare la partita, con la Roma che lascia fare senza rischiare più di tanto. Al quarto d’ora Spalletti fa entrare Loria (al posto di Cicinho) e sperimenta la difesa a tre: Mexes, Juan e Loria sono i tre baluardi, con Riise e Virga esterni.
ROSSO – Al 71′ gli egiziani rimangono in dieci per l’espulsione di Eno e subito dopo la Roma si scatena. E’ Alvarez il mattattore, visto che prima serve a Brighi l’assist che il centrocampista trasforma nel 2-0 e poi, dopo appena due minuti, si procura un penalty che Pizarro trasforma. L’honduregno tornato dal Livorno è una delle note più liete di questa partita. Oltre a lui bene anche Okaka, che ha retto da solo il peso dell’attacco. La Roma torna in campo domenica: alle 16 a Londra sfiderà il Tottenham.
BAPTISTA LONTANO – Il brasiliano, che sembrava ad un passo, si allontana di nuovo. “La cifra offerta dalla Roma si aggira intorno ai 12 milioni di euro, ma la dirigenza spagnola ha ritenuto l’offerta giallorossa non adeguata – ha spiegato Herminio Menendez, agente di Julio Baptista, al sito Laromasiamonoi.it -. Ci sono state anche altre offerte da altri club, ma nessuna è stata giudicata all’altezza dell’effettivo valore del calciatore”. I dirigenti giallorossi saranno a Madrid nel fine settimana per tentare di chiudere l’affare.