lunedì, Settembre 23, 2024 Anno XXI


Fonte: Repubblica
Franco Baldini ex ds della Roma

L’ex ds della Roma rivela che prima di entrare in aula l’ex dg juventino gli ha detto: “Buongiorno pezzo di merda, così finisci male”

ROMA – “Sono stanco di questa situazione: sono stato minacciato da Luciano Moggi questa mattina prima di entrare in aula”, dice Franco Baldini, ex direttore sportivo della Roma, general manager della nazionale inglese. E continua: “Mi ha detto ‘buongiorno pezzo di merda’ e poi con il dito puntato a pochi centimetri da naso ha aggiunto: ‘Guarda che cosi’ finisci male’. Io gli ho risposto ‘se fossi in te non aggraverei la tua posizione'”. Baldini è stato protagonista ancora una volta, insieme con Luciano Moggi, nella ennesima udienza del processo Gea, che vede imputato lo stesso Moggi e il figlio, con una rivelazione al presidente della decima sezione penale, Luigi Fiasconaro, di essere stato minacciato.
Luciano MoggiBaldini ha chiamato a testimone delle frasi di Moggi uno dei giornalisti presenti al processo, Ettore Intorcia del Corriere dello Sport. L’ex dirigente della Roma aveva appena terminato il confronto con il calciatore del Catania, Davide Baiocco – sollecitato dal pm Luca Palamara – che aveva per oggetto le versioni contrastanti tra i due, quando ha fatto la denuncia che il presidente Fiasconaro ha trasmesso per competenza al pubblico ministero per la valutazione.

L’udienza di oggi, piuttosto movimentata tanto da richiedere l’intervento del presidente, che ha poi sospeso i lavori, è stata caratterizzata anche dalla notizia di una denuncia presentata dai legali di Moggi, Matteo e Marcello Melandri, alla procura della Repubblica, e alla procura federale, nei confronti di Stefano Antonelli amministratore delegato del Torino calcio e costituitosi parte civile nel processo Gea, per l’ipotesi di reato di istigazione a delinquere. La querela, all’attenzione del pm Simona Maisto, riguarderebbe una presunta pressione ed invito fatto da Antonelli a Mario Auriemma, un dirigente sportivo, a denunciare lo stesso Moggi a Roma e a Napoli in cambio di favori e facilitazioni nei rapporti di lavoro. Parte dell’esposto è stato riferito in aula oggi ma il presidente del Tribunale non ha accolto la richiesta degli avvocati degli imputati, tra cui Maurilio Prioreschi difensore di Alessandro Moggi, di allegarla agli atti del processo. Il pm Palamara si era opposto.
Nel confronto tra Baldini e Baiocco, con al centro presunte pressioni esercitate dall’ex patron del Perugia Luciano Gaucci sul calciatore per passare nella scuderia Gea, i due sono rimasti sulle loro posizioni. Baiocco ha negato di aver riferito in un incontro con Baldini le pressioni, mentre l’ex ds della Roma ha confermato la sua versione