venerdì, Ottobre 04, 2024 Anno XXI


Tornano i vecchi tempi quando la Roma era più famosa come “Resuscitation Kit” che come squadra da battere avvezza ai quartieri alti della classifica. D’altro canto era passata una settimana nella quale i giocatori labronici avevano più volte affermato che loro giocavano a occhi chiusi solo con Arrigoni.
Presumibile quindi che le cose avrebbero preso questa piega. Continua >>

Se qualcuno, colto da un fremito di sopravalutazione del super Io, decidesse di fare lo scribacchino, dovrebbe immediatamente abbandonare l’esempio di CoredeRoma che, in una settimana da leccarsi i baffi, non è uscito neanche con un editoriale. Continua >>

Se bisogna riconoscere un pregio alla Roma è quello di essere completamente trasparente, adamantina, cristallina. Infatti per capire come va a finire una giornata basta guardare cinque minuti di partita.
Se in qualcuno dei protagonisti si individuano gli “occhi della tigre” state tranquilli che da li a poco saranno sfracelli. Viceversa se prevalgono gli sguardi tristi e acquosi degli orfanelli, meglio alzarsi e andarsene, soprattutto per preservare la coronaria dall’incazzatura incipiente. Continua >>

Quando noi andavamo in giro con quelli che Tolkien continuava ad ostinarsi a chiamare libri ma che in realtà erano orrendi laterizi, per qualcuno che stava dall’altra parte gli elfi erano semplicemente “camerati colti”.
Ci siamo scervellati per anni per capire cosa fosse sta cacchio de terra di mezzo, ma senza successo. Poi l’illuminazione. La terra di mezzo è dove viviamo noi. Più in mezzo di così. Continua >>