venerdì, Settembre 20, 2024 Anno XXI


…arrivano le pagelle!!!

pagella-jailosIn questi ultimi giorni abbiamo consegnato a Elio e Rosaria dell’AMAS il ricavato dell’iniziativa che avevamo lanciato in occasione delle feste natalizie: «regala una sciarpa Core de Roma e farai felici due persone».
Con i fondi che abbiamo raccolto grazie alla Vostra partecipazione, Jailos ed Emile, i nostri due piccoli adottati, riceveranno un bel pacco dono, consistente in generi alimentari di prima necessità, e potremo contribuire alla realizzazione del dispensario della Missione.
E’ di fondamentale importanza, infatti, come ci hanno spiegato gli amici dell’AMAS, sostenere assieme ai nostri adottati le loro famiglie e, soprattutto, venire incontro alle loro necessità primarie che sono di sostentamento e di salute.
La situazione in Malawi non è affatto migliorata negli ultimi mesi, ed anzi prosegue, ancora più acuta, l’emergenza alimentare e sanitaria.

la pagella di emile Dalla Missione ci sono giunte le prime pagelle di Jailos ed Emile che, per motivi organizzativi, si riferiscono ancora allo scorso anno.
I nostri piccoli adottati sono andati così, così, ma anche per questo è necessario sostenerli nella loro crescita.
Purtroppo, difatti, i bambini sono costretti a dividersi tra lo studio e l’aiuto alla loro famiglia e questo non aiuta certamente i loro risultati scolastici.

Se volete comunicare con loro, inviargli anche un breve messaggio, scrivete a progettomalawi@corederoma.it
Raccoglieremo i vostri messaggi e alla prima occasione li faremo avere ai nostri piccoli adottati e alla Maestra Olive.

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In occasione della Cena di Natale COREdeROMA abbiamo formalizzato l’adozione a distanza di Emile Robert Nkhoma, Jailos Saimon ed il sostegno alla Maestra Olive Msusa resi possibili dalle adesioni all’Ultima Legione che ci sono arrivate sino ad oggi.

Emile Emile Robert Nkhoma è una bimba di 11 anni (è nata nel 1997) che ha perso entrambi i genitori e vive con la nonna e altri quattro fratelli. Abita nel villaggio di Kapalamula, nella zona di Mponda e nella Parrocchia di Balaka.
Jailos Jailos Saimon è un bambino di 8 anni (è nato nel 1999) che ha perso il padre e vive con la madre e altri dieci fratelli. Abita nel villaggio di Bowazi, nella zona e nella Parrocchia di Phalula.
OliveE infine ecco la Maestra Olive Msusa della scuola materna di Mpiri circondata da una minima parte dei suoi alunni. In effetti l’affollamento delle classi in Malawi è inconcepibile per i nostri standard. La costruzione della nuova scuola materna, infatti, si è resa indispensabile perché prima della sua costruzione le classi contavano circa 300 alunni l’una. Ora con la nuova scuola, inaugurata nel 2006 e con il sostegno alle Maestre è possibile per i piccoli ricevere davvero un’educazione scolastica anche se spesso mancano le cose che per noi sono le più banali, come le penne ed i quaderni.
Elio e RosariaIn effetti, più ci addentriamo, attraverso i documenti dei Missionari Monfortani ed i racconti di Elio e Rosaria dell’AMAS, nella realtà del Malawi più ci rendiamo conto dei problemi di questo piccolo Paese africano e delle sue priorità. In questo periodo dell’anno, ad esempio, l’emergenza più grande si chiama malaria. Una malattia che dalle nostre campagne è scomparsa da circa 60 anni e che invece in Malawi è causa di circa il 40% della mortalità infantile per i bambini sotto i due anni, mentre sotto i cinque anni un bambino ha una media di dieci attacchi di malaria l’anno. La cura per la malaria, che da quando è praticamente scomparsa dall’occidente è molto meno studiata di prima, consiste soprattutto nel rafforzare le difese immunitarie con una maggiore e più appropriata nutrizione e nell’adottare minimali sistemi di difesa dalle zanzare (le pericolosissime anopheles) attraverso apposite zanzariere trattate mensilmente con un insetticida specifico.Possiamo fare ancora molto con l’aiuto di tutti. Presto faremo un bilancio delle ultime iniziative e decideremo come dare nuovo impulso e ulteriore concretezza al Progetto Malawi. Per ricevere informazioni vi invitiamo, come sempre, a contattarci scrivendo a progettomalawi@corederoma.it

Tutte le informazioni on line relative al progetto Malawi le trovate cliccando qui

Cena di Natale

La cena di Natale di CoredeRoma è, come ogni anno, il modo e l’occasione di raccoglierci attorno alla famiglia di CoredeRoma, de magnà e beve levando i calici alla fortuna nostra e della Roma.
Quest’anno abbiamo avuto accanto a noi, oltre ad un amico di vecchia data come Mario Corsi, Amedeo Amadei, il Fornaretto: campione, romanista, uomo vero.
Per il Campione parlano i numeri: il più giovane esordiente in serie A con 100 gol in campionato e 146 reti complessive in 264 presenze con la maglia della Roma.
L’Amadei romanista si è visto nei suoi ricordi della Roma del primo scudetto, del gol nel derby vinto 9 contro 11 con lui messo fuori combattimento (i laziali so sempre laziali!). Quella Roma che gli è rimasta dentro anche quando è andato via con l’impegno solenne (e mantenuto) di non giocarle mai contro se si fosse trovata in difficoltà.
La cifra dell’uomo Amadei l’abbiamo apprezzata nella lealtà con cui ci ha descritto i suoi avversari di allora (pure Piola, che per noi però è sempre laziale) e nella disponibilità a raccontare e a raccontarsi come un amico, a scrivere per ognuno una dedica affettuosa. Pronto alla battuta come noi, e come noi innamorato della Roma.
A fine anno, poi, è tempo di bilanci e di proiettarsi verso gli obiettivi futuri, primo fra tutti quel Progetto Malawi che in occasione della cena abbiamo concretizzato con l’adozione dei piccoli Jailos e Emile Robert e con il sostegno alla maestra Olive.
Che dire di altro che non sia rimasto immortalato dagli scatti der Pasquino e di Carletta?
Magnà amo magnato, inutile negarlo. Beve, amo bevuto, pure questo è sicuro.
Siamo stati bene, ci siamo divertiti e, potendo, avremmo fatto mattina, magari con la complicità di qualche bicchierino di grappa, ascoltando Amadei e i suoi racconti.
Di certo siamo stati noi stessi.
Un gruppo di amici unito dalla stessa passione per Roma e per la Roma, ancora capace di produrre pensiero proprio nel momento in cui molti sembrano poterne fare a meno e di apprezzare la buona compagnia e la buona tavola.

Buon Natale da CoredeRoma

Cari amici di Core de Roma,

i risultati sinora raggiunti dalla campagna associativa 2008/2009 ci permettono già di adottare due bambini del Malawi e di garantire il sostegno ad una Maestra dell’asilo di Mpiri per tutto il 2009.

MalawiEntro la fine dell’anno perfezioneremo le pratiche con l’A.M.A.S.-ONLUS per rendere effettivo il nostro impegno.

Non vi nascondiamo la nostra soddisfazione per aver raggiunto, a meno di un mese dal lancio della campagna associativa, un obiettivo tanto importante.

E’ la prima volta che COREdeROMA s’impegna per un progetto di sostegno come quello per il Malawi e le prime risposte arrivate ci confermano che spendere la nostra passione perché un futuro migliore sia possibile per tutti i bambini e le bambine del Mondo, anche per quelli portati dalla cicogna in un piccolo Paese africano, è un obiettivo condiviso.

Maestra e bimbi dell’asilo di MpiriNoi però non ci accontentiamo e non abbiamo intenzione di fermarci qui.
Conosciamo l’enormità del bisogno dei bambini e delle bambine del Malawi e sappiamo che possiamo fare di più e meglio.
Possiamo adottare altri bambini, sostenere altre Maestre, inviare fondi per l’acquisto di biciclette, generi alimentari e per il mantenimento della scuola materna della missione di Mpiri.
Per farlo abbiamo bisogno di nuove adesioni, di nuovi amici che sostengano COREdeROMA e le sue battaglie e che ci aiutino ad allargare i confini ed a superare gli obiettivi minimi che ci siamo prefissati.

Come nostro costume faremo un passo alla volta e lo faremo con il contributo di tutti i nostri amici.
Sia quelli che già si sono riconosciuti nell’Ultima Legione, sia quelli che si uniranno all’Ultima Legione anche per sostenere il Progetto Malawi.

per ogni richiesta inerente all’argomento scrivete a:
progettomalawi@corederoma.it

Come disse Papa Giovanni Paolo II: dàmose da fa’… Semo romani!!!

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