martedì, Novembre 05, 2024 Anno XXI


CoredeRoma si stringe alla modesta, modestissima, schiera di veri liberali e libertari di questo paese nel cordoglio per la morte di Marco Pannella. Nel suo tracciato politico ed esistenziale la cifra del rispetto del diritto e della libertà sono sempre stati un riferimento anche per quelli che non condividevano le sue idee e le sue geniali iniziative di comunicazione corroborate dall’esempio quotidiano.

Gli siamo vicini perché anche noi, discepoli a volte supponenti e zucconi ma non disattenti, viviamo sulla nostra pelle il progressivo restringimento degli spazi di libertà individuale operati da un sistema autoritario e tutt’affatto autorevole.

Addio Marco e grazie per tutto quello che hai fatto della tua vita per rendere migliore quella di ciascuno di noi.

E’ inutile negare che dopo l’ultimo triplice fischio un alone di amarezza ci avvolge, e il pensiero corre subito a tutte quelle maledette, quelle si, domeniche senza la nostra amata sposa.

Il mondo diventa subito in bianco e nero, che fotograficamente parlando vorrebbe dire affascinante e misterioso, ma calcisticamente significa juve, quindi triste e angusto.

Abbiamo chiuso al terzo posto un campionato che dovevamo vincere e che invece ci vede retrocessi di una posizione. L’entusiasmo per un finale spumeggiante ci fa ben sperare per il prossimo anno, ma i fatti sono che ogni volta siamo campioni all’inizio, alla fine mai. Continua >>

Tanti romanisti che leggeranno questi nostri pensieri li apostroferanno come assurdi, ma vogliamo lo stesso dire la nostra, su quel piano vessatorio iniziato ormai da anni in nome del dio denaro, a discapito del sentimento e della passione, che sta intaccando profondamente l’essenza del romano. ( dio denaro lo abbiamo scritto volutamente in piccolo non è uno sbaglio )

Lo stadio era per noi un luogo dove partecipare attivamente alla vita di una città, era tutt’uno con essa, ci piace immaginarlo come un meraviglioso e giovane cuore pulsante, le strade dove convogliavano festanti macchine imbandierate, autobus e fulminei scooter, le arterie principali, i tifosi il suo sangue. Continua >>

Da amanti del tifo sangue&oro, ed essendo stati da sempre attenti alle dinamiche dal suo interno, ci permettiamo di esprimere un nostro pensiero su quello che è il tifoso romanista ora.

Vi chiederete il perché di tale redazionale, perché amiamo tutto quello che circonda il mondo Roma e molti episodi e dicerie ci dilaniano l’animo e fanno male al cuore !

Negli ultimi tempi abbiamo assistito o forse avvertito, un’ideologica spaccatura del tifo giallorosso, da una parte c’è chi come noi è ancora amante del calcio romantico, e chi invece pur di vedere vincere la propria squadra, calpesta i propri veri sentimenti nel nome di un’ipotetica vittoria finale. Continua >>