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Dalle crociate al crociato
Categorie Il Redazionale
Scritto da ROMATTO
martedì, 11 Marzo alle ore 10:08
Fosse la partita della vita, quella disperazione o quella della quasi tranquillità, state pure comodi… la perdemo.
Una volta perché vai da presuntuoso, dando per scontata la tua superiorità (vedi Torino con la Juventus e Vesuviani in coppa), altre come questa perché te la giochi BENE, con i tuoi mezzi un po’ sgangherati, e la perdi per mancanza di capoccia e cattiveria sotto porta.
Tutti film già visti negli anni e in tante ROMA più forti e sopratutto meno forti di questa, amen… ora ogni partita è una guerra.
Se perdiamo un secondo posto FONDAMENTALE, sarà una iattura per il futuro economico e tecnico della ROMA, che sia chiaro nelle teste di chi va in campo. QUELLE DI CHI RESTERA’ E QUELLE DI CHI SE NE ANDRA’. Continua >>
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Categorie Il Redazionale
Scritto da ROMATTO
martedì, 4 Marzo alle ore 11:07
Il fine settimana trascorso sancisce la fine di ogni residuo sogno scudetto, ma allo stesso tempo attribuisce grande valore al punto colto con l’Inter, grazie a Pepe Reina, portièr tuittante, ma poco parante.
SI VA A NAPOLI CON DUE RISULTATI E MEZZO BONI, PER VINCERE, MA CON GRANDE ATTENZIONE AL FORMIDABILE ATTACCO VESUVIANO.
Il campo ha parlato, le tv hanno ripreso. Per esempio il pugnetto di DDR a Icardi. Senza entrare nel merito della gravità del gesto (che pure esiste, ma che accade in decine e decine di partite), vogliamo solamente rivolgere un accorato appello a Daniele: Continua >>
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Categorie Il Redazionale
Scritto da ROMATTO
lunedì, 24 Febbraio alle ore 09:54
Pare di capire che la doppia chiusura delle nostre curve, sia la migliore punizione contro l’ignobile campagna razzista e territorialmente discriminatoria messa in atto dalle squadracce romane e romaniste.
Peccato che abbiamo soppresso ministra e ministero dell’integrazione, altrimenti saremmo andarti a fare pernacchie al domicilio preposto.
Noi, vorremmo dare un piccolo contributo, pubblicando un profondo atto di amore che un padre avvelenato e rabbioso, ma pieno di amore autentico, scrive in memoria del proprio figlio, strappato a questa vita da un destino infame. Continua >>
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Categorie Il Redazionale
Scritto da ROMATTO
giovedì, 20 Febbraio alle ore 09:55
La voglia di stadio della nuova proprietà della Roma e dei suoi tifosi pare sia inversamente proporzionale alle attività di repressione e limitazione della possibilità che questo luogo resti non un porto franco governato da non regole, ma che diventi un freddo teatro asettico e glaciale.
L’infinita e grottesca querelle sul famigerato coro dedicato al Vesuvio altro non e’ che un ridicolo pretesto per anestetizzare ancora di più (se possibile) una categoria già sottoposta a tessera del tifoso, faxatura di ogni singolo e goliardico striscione, daspo a ripetizione per fumoni o altre attività di natura assolutamente innocua. Continua >>
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