martedì, Novembre 05, 2024 Anno XXI


Riprendo le mie notarelle da dove le avevo lasciate in virtù di un gesto scaramantico in favore della Magica che, da quando avevo smesso di raccontare frescacce aveva inanellato successi su successi.
Già la Roma… Ve la ricordate? Vi ricordate quei giocatori?
Aspetta chi c’era?
Totti, a quei tempi Capitan Presente e poi De Rossi, Capitan futuro. E quel piccoletto? Pi..Pi…Pizzarro. Come dici? Co na z sola? Sta a guardà er Capello (che nel frattempo scaja). Continua >>

Il nostro precedente redazionale, dopo aver tributato gli onori meritati e dovuti a tutto il gruppo AS Roma, (squadra, tecnico e staff dirigenziale) per la splendida stagione disputata, si concludeva con il motto adottato trasversalmente dal popolo che frequenta abitualmente gli stadi italiani e da noi condiviso: NO ALLA TESSERA DEL TIFOSO, sottotitolo – e vi spieghiamo presto il perché –

eccoci dunque a riprendere e sviluppare le fila del discorso. Continua >>

Esiste una logica delle cose nella quale, in una competizione, solitamente debba prevalere il meglio attrezzato, il più motivato, il più capace.

Ad esempio nelle attività economiche nei momenti difficili prevale chi ha più liquidità prescindendo dalle capacità intrinseche e dagli errori commessi durante il percorso.

Negli sport individuali a parità di talento prevale il più motivato e il meglio allenato mentre negli sport di squadra di solito vince la società che ha avuto la possibilità di allestire la migliore squadra; ciò solitamente coincide con le possibilità di spesa.
Nella logica delle cose quindi l’Inter, una volta spazzato il campo dai soldi di Mediaset (e degli ita(g)liani) Continua >>

Voglia di stringersi un po’
Curva Sud Roma vecchie maniere
e si parlava di noi Continua >>