martedì, Novembre 05, 2024 Anno XXI


La Roma non si discute si ama. Ma quale Roma? La nostra, aristocratica e popolare cuore e simbolo della Città Eterna, o quella di Chubby Jim (al secolo James Pallotta) veicolo di una speculazione immobiliare e finanziaria?
Perché è evidente che la preoccupazione unica di Pallotta e del suo entourage sia quella di salvaguardare un investimento, magari facendo qualche lira in attesa che arrivi la torta multistrato dello stadio con annessi e connessi, ed è altrettanto evidente che lui e il suo entourage non abbiano capito assolutamente nulla di Roma e della Roma e di che cosa significa il legame profondo tra squadra e città.

Per alcuni l’assenza di un qualsiasi coinvolgimento emotivo da parte di Chubby Jim era garanzia di qualità. Siccome business is business, non avrebbe mai sputtanato il suo investimento, anzi. Poi magari al Santo Padre, potendo scegliere, avrebbe donato la maglietta del suo vero amore, quei Boston Celtics che non vincono una mazza neanche loro ma che hanno una solida tradizione, ma questo sarebbe stato il meno. Continua >>

Come si fa a dar torto a Giacomo Pallotta da Boston?

Passano i giorni, ma cresce la convinzione e la certezza: siamo un branco di Idioti Irrecuperabili.

Già di per sé pensare che il giUoco del calcio sia materia di sport e, quindi, esercitarci nella vocazione del tifoso, dà il senso della misura del nostro idiotismo militante.

Di conseguenza fasse sceje pure dalla Roma come tifoso, o sceglierla (nei rari casi succeda), aggrava la posizione del soggetto. Continua >>

Il grande circo Barnum della “libera” espressione mediatica, ha dato il meglio di se in questi ultimi 5 giorni. Hanno parlato tutti, in buona o cattiva fede, sobri o meno.

L’antefatto è noto: l’esposizione da parte della CURVA SUD di alcuni striscioni che stigmatizzavano l’approccio, per noi incomprensibile, della signora Leardi alla gestione del lutto per la tragica morte del figlio.

Siccome, ahinoi, qualche morto in casa ce lo abbiamo avuto anche noi, siamo abituati a modalità diverse. Antonio De Falchi, solo per citarne uno, è morto in seguito ad un’aggressione subita da un branco di vigliacchi milanisti che non solo hanno goduto di importanti supporti da parte della loro società, ma per i quali i loro Continua >>

Se avessimo potuto iniettarci il siero necessario per dimenticarci le ultime due sconfitte casalinghe, lo avremmo fatto volentieri ed in qualche modo ci proviamo.

Di Roma Samp e Roma Fiorentina di Cippa UEFA faremo a meno di parlare, rimuoviamo.

A Cesena per ripartire si diceva, per tentare di riportare la nave ormai piena di falle, lentamente in porto, se mai fosse stato possibile.

Il primo canotto di emergenza si è gonfiato, un po’ sfiatato ma serve a sopravvivere, il gol di DDR vale oro e del gioco e della prestazione più o meno convincenti ce ne sbattiamo alle palle.

Treppunti, tre flaconi di farmaco vitale. Continua >>