Categorie Il RedazionaleScritto da r. cdrdomenica, 18 Febbraio alle ore 11:22
Volendo essere estremamente sintetici e buoni, la trasferta empolese si potrebbe riassumere tutta nel titolo. Perché vedete, al di la del risultato e dell’organizzazione mostrata in campo dalla compagine toscana, sono state assai di più le occasioni che ha portato a casa la Roma che non quelle che hanno mostrato gli avversari.
Tutto bene quindi? Affatto. Continua >>
FARCI O ESSERCI
Categorie Il RedazionaleScritto da r. cdrlunedì, 12 Febbraio alle ore 11:21
La settimana che è scorsa via senza tracce di calcio giocato ci ha regalato due ricchi spunti di riflessione. Il primo scaturisce dalla gestione mediatica della confessione del minorenne di Catania al centro dei fatti da cui è scaturito l’omicidio di Raciti. Il secondo invece deriva dal vecchio adagio latino “Quis custodiet ipsos custodes?” ed è riferito a quanto accaduto tra istituzioni e presidenti delle società di serie A e B che hanno minacciato la serrata in seguito ai provvedimenti adottati dal governo sull’onda dell’emergenza. Continua >>
SCHIZZI DI BUON SENSO
Categorie Il RedazionaleScritto da r. cdrmercoledì, 7 Febbraio alle ore 11:19
Quando ancora non si sapeva come sarebbe andata a finire, ci aveva disposto all’ottimismo il fatto che, per i fatti di Catania e la conseguente sospensione del Campionato, i Monopoli di Stato si fossero costituiti parte civile contro ignoti.
Se da una parte infatti le istruzioni si trovavano nella necessità di rispondere con fermezza all’omicidio di un ispettore di Polizia, dall’altra erano costrette a valutare con preoccupazione le perdite indotte alla macchina del fisco dalla mancanza del campionato e del relativo giro di scommesse. Continua >>
TUTTI COLPEVOLI, NESSUN COLPEVOLE
Categorie Il RedazionaleScritto da r. cdrdomenica, 4 Febbraio alle ore 11:17
Abbiamo atteso le fatidiche ventiquattro ore, è un po’ come contare fino a mille, per dire la nostra su questa tragedia personale di due ragazzini orfani e di una moglie vedova, di genitori inconsolabili e di amici afflitti.
Ieri sera, tornando a casa tardi, accendendo come di consueto la televisione, ci siamo immediatamente resi conto che qualcosa di grave era successo.
In video infatti le solite facce appese di contriti moralisti e di cattivi maestri, il solito cordoglio vani-eloquente (neologismo) di cronisti soddisfatti dispensatori di ferali notizie, condito con il giudizio di uno dei soliti tuttologi in servizio permanente effettivo. Insomma il solito beccamortismo post-tragedia. Continua >>